L’ortodonzia, anche chiamata ortognatodonzia, è quella particolare branca dell’odontoiatria che studia le diverse anomalie della costituzione, sviluppo e posizione dei denti e delle ossa mascellari. Essa ha lo scopo di prevenire, eliminare o attenuare tali anomalie mantenendo o riportando gli organi della masticazione e il profilo facciale nella posizione più corretta possibile. La pratica ortodontica consiste sostanzialmente in varie fasi:
Terapia precoce (4 – 8 anni) che mira a eliminare abitudini viziate che possono provocare o accentuare un difetto scheletrico o dentario già esistente (ad esempio succhiamento del pollice, deglutizione infantile, digrignamento infantile)
Terapia intercettiva (9 – 12 anni) che mira alla risoluzione di problematiche scheletriche attraverso l’utilizzo di svariate apparecchiature sia mobili che fisse. Questa fase precede il picco di crescita puberale.
Terapia fissa multi brackets che mira ad ottenere un allineamento e un livellamento delle arcate dentarie. Quest’ultima fase terapeutica non ha limiti di età, inoltre l’allineamento dei denti lo si può ottenere anche attraverso un “ortodonzia invisibile” vista oggi l’attenzione crescente rivolta all’estetica.